NSC vs. KNX (Konnex)

Sebbene sia NSC (Networked Shared Control) che KNX (Konnex) mirino ad abilitare l’automazione tra dispositivi e reti, differiscono significativamente per filosofia progettuale, scalabilità, strumenti e flessibilità. Questo confronto evidenzia le principali differenze per aiutare sviluppatori e integratori a scegliere la soluzione più adatta.

Caratteristica / Aspetto Sistema NSC KNX (Konnex)
Architettura Completamente distribuita, orientata agli eventi con coordinazione centrale opzionale Basata su bus con logica decentralizzata e indirizzi di gruppo
Programmazione Logica visuale (MaticStudio), estendibile con codice C nell’SDK Strumento ETS con blocchi funzionali e configurazione statica dei gruppi
Comunicazione Peer-to-peer, multi-master su SFBP (RS-485 o radio) Messaggistica di gruppo su TP, RF, IP o linea elettrica
Stack del Protocollo Leggero, orientato agli embedded Stack completo in stile ISO/OSI per interoperabilità
Rilevamento Dispositivi Dinamico, con broadcast gestito in caso di collisioni Indirizzamento statico tramite commissioning ETS
Gestione degli Eventi Precisa e flessibile (timer, RPC, interrupt) Oggetti di gruppo attivati; meno personalizzabili
Estensibilità Logica e interfaccia personalizzata tramite Componenti Virtuali (COBs) Limitata; le estensioni richiedono controller esterni
Requisiti Hardware Funziona su dispositivi NSC, basati su microcontrollori AVR comuni. I moduli sono multifunzionali. Richiede chip/moduli certificati KNX. I moduli sono specifici per funzione.
Scalabilità Fino a 127 dispositivi per segmento, altamente scalabile grazie a I/O definiti via programma; dispositivi con I/O generici in quantità Fino a 64 dispositivi per segmento, di più tramite accoppiatori, ma la scalabilità richiede moduli aggiuntivi a funzione fissa; I/O tipicamente limitato per dispositivo
Carico e Velocità del Bus Efficiente (pacchetti da 11 byte, bassa latenza, tipicamente 19.2 Kbps) Velocità inferiore (9.6 kbps), maggiore latenza sotto carico
Strumenti di Installazione Strumenti gratuiti (MaticStudio, SDK) Richiede software ETS con licenza
Apertura Protocollo e strumenti aperti Protocollo standardizzato; parziale lock-in con i fornitori
Casi d’Uso Dispositivi personalizzati, automazione industriale e di edifici Principalmente automazione di edifici (illuminazione, HVAC, ecc.)
Disponibilità Supporto legacy; SDK e documentazione disponibili Adozione diffusa, grande ecosistema

Note sulla Scalabilità

🔧 Scalabilità e Flessibilità I/O di NSC

⚙️ Struttura I/O dei Dispositivi KNX

Riepilogo

KNX è una soluzione robusta e standardizzata a livello internazionale, ideale per grandi sistemi di automazione di edifici dove l’interoperabilità certificata e il supporto da parte dei fornitori sono essenziali. Tuttavia, presenta complessità, costi di licenza e opzioni di personalizzazione limitate per gli sviluppatori embedded.

NSC, al contrario, offre una piattaforma più leggera e flessibile per installatori e sviluppatori che vogliono realizzare sistemi di controllo distribuiti e altamente integrati. Brilla in particolare nelle applicazioni personalizzate e nella vera automazione distribuita. Ciò che puoi fare con NSC, semplicemente non è possibile con la piattaforma Konnex.

KNX è Davvero uno Standard Aperto?

KNX (Konnex) è spesso descritto come uno standard internazionale aperto per l’automazione domestica e degli edifici. È ufficialmente riconosciuto come:

A prima vista, ciò suggerisce che chiunque possa implementare KNX liberamente. Tuttavia, nella pratica, la situazione è più sfumata.

Accesso Limitato alle Specifiche del Protocollo

Sebbene KNX sia standardizzato, l’accesso alla documentazione completa del protocollo non è liberamente disponibile. Gli sviluppatori devono registrarsi sul sito dell’associazione KNX, e la registrazione non è gratuita. L’accesso alle specifiche dettagliate del protocollo, linee guida di sviluppo e strumenti di conformità richiede spesso una iscrizione a pagamento.

Strumenti Proprietari e Restrizioni di Sviluppo

Anche per lo sviluppo certificato, lo strumento principale di configurazione — ETS (Engineering Tool Software) — è un prodotto commerciale e chiuso. Per creare o certificare hardware compatibile con KNX è inoltre necessario:

Cosa Significa Davvero "Aperto"

KNX può essere considerato uno standard aperto consortile: le specifiche sono pubblicate tramite canali ufficiali, ma l’uso è controllato da un’organizzazione centrale. Al contrario, i protocolli realmente aperti — come SFBP (Simple Field Bus Protocol) utilizzato nei sistemi NSC — sono disponibili senza licenza, iscrizione o costi di utilizzo.

Conclusione

KNX può essere aperto in teoria, ma non nel senso di open-source o accesso libero. Rimane un ecosistema controllato dai fornitori che può rappresentare una barriera per hobbisti, ricercatori e piccoli sviluppatori.

In sintesi: KNX è un protocollo standardizzato ma chiuso. Aperto solo a chi può permetterselo.

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